Quali Sono i Gratta e Vinci anni 90?
Parlando dei Gratta e Vinci anni 90, parliamo di quei biglietti che vennero messi in vendita dall’anno 1994, anno in cui l’azienda venne creata, fino al 1999, ultimo anno della decada. Questo è un’estratto dello storico dei Gratta e Vinci pubblicato nel nostro sito. Andiamo a vedere insieme quali sono state le lotterie istantanee degli anni 90, ormai inattive:
Anno | Elementi |
---|---|
1994 | La Vela della Fortuna e La Fortuna sotto L’Albero. |
1995 | Amore e Fortuna, La Fortuna in Maschera, La Carta della Fortuna, La Fortuna sotto Le Stelle, Le Città della Fortuna e La Fortuna sotto La Neve. |
1996 | Sette e Vinci, Asso Piglia Tutto e Natale con La Fortuna. |
1997 | Terno e… Vinci, Rosso e Nero, Scarta e Vinci, Spacca 15 e Milionaria, Bingo. |
1998 | Roulette, Vinci con La Natura, Bowling, Battaglia Navale e Buone Feste. |
1999 | Caccia al Tesoro, Lancillotto, I Fiori della Fortuna, Le Città delle Vacanze e In Bocca al Lupo. |
Nota sul Prezzo in Lire dei Gratta e Vinci
I prezzi di questi Gratta e Vinci erano ovviamente in lire. La lira Italiana è andata fuori corso il 28 Febbraio del 2002, pertanto poco più di un’anno dopo l’inizio del nuovo millennio. Alcuni di questi biglietti costavano 1.000 lire, mentre altri 2.000 lire. Non esistevano ancora grattini di fascia alta, in quanto il gioco era poco conosciuto.
Il prezzo giustificava ovviamente la complessità del biglietto. Il cartoncino era un pezzetto di carta, con grafiche scarne e poco curate. Niente paragonabile a quello che troviamo oggi in vendita dal tabaccaio, con grafiche luminose e molto colorate. Dopotutto era solo l’inizio di quella che sarebbe poi diventato uno dei pilastri dell’industria del gioco.
Premi dei Gratta e Vinci Anni 90
Guardando ai premi dei Gratta e Vinci anni 90, questi erano davvero interessanti. Guardando al Gratta e Vinci La Fortuna in Maschera, per esempio, troviamo un primo premio di 100 milioni (50.000 euro odierni) con una spesa di 2.000 lire (1 euro odierno):
Facendo un rapido calcolo, questo corrisponde a 50.000 volte il costo del biglietto. Facendo un paragone con i Gratta e Vinci da 1 euro in vendita attualmente, questi offrono un premio massimo di 10.000 volte. Insomma, i Gratta e Vinci anni 90 pagavano 5 volte meglio dei grattini che troviamo oggi in vendita. Tutto oro quello che luccica? Non proprio.
Se giochi a questa lotteria istantanea da tempo, avrai notato che manca qualcosa nel biglietto La Fortuna in Maschera: le percentuali di vincita accanto ad ogni premio. La legge era molto diversa all’epoca e non c’era alcuna imposizione sul pubblicare le propabilità di vincere un determinato premio.
Attualmente, vincere il primo premio con un biglietto da 1 euro viene dato con una probabilità di 1 su 950.000 circa, ma ai tempi? Forse queste probabilità erano 10 volte inferiori, o forse addirittura 20. Ho provato a fare alcune ricerche per reperire questi dati, ma non sono riuscito a venirne a capo.
Hai uno di Questi Grattini?
Se hai trovato uno di questi Gratta e Vinci nel cassetto, ho una brutta notizia per te: i Gratta e Vinci scadono e non potrai riscuotere alcun eventuale premio vinto. L’unica alternativa è quello di tenere questo grattino come ricordo, sperando che in futuro possa valere qualcosa agli occhi di qualche collezionista.
La buona notizia è che non dovrebbero esistere molti esemplari di questi Gratta e Vinci in circolazione e che i pochi esistenti vengono venduti su eBay per una manciata d’euro. Nel caso volessi iniziare una collezione ma non sai di che cosa, questa potrebbe essere una buona idea se sei appassionato del gioco.
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